Recensione a R. Bodei, La vita delle cose, Laterza, 2009

Remo Bodei è un filosofo molto noto sia in Italia che all’estero, in particolar modo negli Stati
Uniti dove ha insegnato a lungo. Da diversi anni le sue riflessioni hanno assunto una veste non
più strettamente accademica, nel tentativo di trovare strade nuove per la filosofia, strade diverse
da quelle della tradizione studiata e frequentata da Bodei ma poi, evidentemente, sentita da lui
insufficiente, inadeguata alle esigenze del presente. Nei suoi scritti più recenti è il mondo
affettivo, la sfera delle emozioni, a venire in primo piano, un mondo che da Bodei non è più
concepito come contrapposto alla razionalità, ma è, al contrario, inteso quasi come serbatoio di
senso, attingendo al quale il pensiero può ritrovare la capacità di comprendere il reale e la filosofia
può assolvere il suo compito.